Osteotomia dinamica metatarso
Come con le tecniche Chevron o Scarf, ma con indicazioni più estese, questa tecnica permette di orientare la superficie articolare della prima testa e ricentrare il metatarso sul sesamoide.
Il grande vantaggio di questa tecnica è la facile possibilità di abbassare la prima testa metatarsale.
Il fissaggio avviene tramite perni flessibili che permettono sostegno immediato; si piega ma non si rompe!
Ref. 242 625 – Pin
Osteotomia dinamica metatarsale (OMD) del 1° raggio
In contrasto con molte tecniche, l’OMD si basa su osteosintesi flessibile con perni bioriassorbibili disponibili nei diametri 2 e 2,4 mm in confezione singola sterile con un perno metallico di diametro corrispondente.
Tecnica semplice per via dell’osteotomia metafisaria distale trasversale e obliqua dall’alto in basso e da davanti a dietro.
Questa osteotomia è in grado di trattare la maggior parte delle deformità riposizionando la testa a piacimento nei tre piani dello spazio, consentendo il recupero del movimento libero in fase intraoperatoria e la ripresa precoce del carico completo.
L’OMD consente a livello della prima testa:
- un abbassamento facile;
- una traslazione laterale;
- una derotazione della superficie articolare per la correzione DMA;
- un accorciamento per rilassamento articolare in caso di osteoartrite;
- più raramente un innalzamento o supinazione della prima testa.
Simile alla tecnica Chevron, l’OMD consente l’uso in deformazioni molto più importanti e la sua stabilità primaria è soddisfacente come quella della Chevron grazie all’obliquità della linea dell’osteotomia che garantisce, sotto carico, stabilità esercitando pressione al centro.
Kit disponibili:
Ø 2 mm – Ref. 263 840
Ø 2.4 mm – Ref. 263 841
Il Kit contiene:
Perno metallico affilato – lungh. 150 mm
Perno riassorbibile (PLA) – lungh. 60 mm
Impattatore perno a spinta – Ref. 264261 (opzionale)
Osteotomia dinamica metatarsale (OMD) – Bunionette
Questa patologia è frequente e colpisce:
- il giovane (malformazione congenita);
- l’adulto (patologia statica) spesso associato ad un alluce valgo nel caso di un piede triangolare.
Questa deformità non è sempre sintomatica; quando diventa così, richiede un trattamento chirurgico appropriato.
La tecnica proposta è semplice, veloce (da 30 a 40 secondi), minimamente invasiva e molto spesso indolore. Il consolidamento radiologico è costante tra 1 e 6 mesi.
Il vantaggio maggiore risiede nella sua velocità e semplicità , molto significative per limitare i tempi operativi (perché spesso associati ad altre patologie).
Il suo grande merito è la sua indolenza e l’assenza di complicazioni.
Kit disponibili:
Ø 2 mm – Ref. 263 840
Ø 2.4 mm – Ref. 263 841
Il Kit contiene:
Perno metallico affilato – lungh. 150 mm
Perno riassorbibile (PLA) – lungh. 60 mm
Impattatore perno a spinta – Ref. 264261 (opzionale)